"La rabbia e la paura appartengono al gruppo delle emozioni di emergenza, entrambe attivano il sistema simpatico - surrenale per fornire un surplus di energia necessario a lottare o a fuggire. In questo tipo di emozioni, il sistema muscolare si carica e si mobilita in vista dell’azione. Se si prova un senso di collera, l’organismo attacca la fonte del dolore. Quando si avverte un senso di paura, ci si ritira e si fugge dal pericolo. Queste due direzioni opposte di movimento riflettono ciò che accade nel corpo. Il movimento diretto all’insù lungo la schiena, lo stesso che solleva i peli ai cani, unito al movimento in avanti della testa e l’abbassamento delle spalle rappresenta la preparazione a un assalto. Il movimento in giù, nell’esempio del cane, si nota dal fatto che la coda è in mezzo alle zampe e che queste sono tese e pronte per la fuga. Quando abbiamo paura, ci giriamo e corriamo. Se è impossibile fuggire, l’eccitazione si blocca nel collo e nella schiena, le spalle sono alzate gli occhi sbarrati, la testa si trova all’indietro. Essendo questa una tipica espressione di paura, una tale posizione del corpo mostra che una persona è in uno stato di costante paura, che ne sia cosciente o no." (Alexander Lowen - Un approccio creativo alla vita. Astrolabio).
Osare per Cambiare - Si Può!!!
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